Di anno in anno l’Overshoot day – il giorno del superamento – arriva sempre più in anticipo per l’Italia: nel 2025 è caduto il 6 maggio, 13 giorni prima rispetto al 2024. Che cosa significa?
L’arrivo dell’Overshoot day è calcolato ogni anno dal Global footprint network, confrontando impronta ecologica e biocapacità: la prima misura quanta terra biologicamente produttiva è richiesta da una data popolazione (quella italiana in questo caso) per supportare le proprie attività, mentre la biocapacità misura la produzione di risorse naturali effettivamente disponibile sul nostro pianeta.
Il risultato è che siamo in deficit ecologico, in altre parole consumiamo più risorse naturali di quelle che si rigenerano, impoverendo il pianeta e di conseguenza la nostra possibilità di continuare a usarne le risorse per avere aria e acqua pulita, cibo, assorbimento emissioni.
«L’umanità da anni vive quindi “in debito” e ci vorrebbero 1,7 Pianeti per soddisfare i bisogni della popolazione mondiale. Rispetto a questa media globale, gli abitanti di un paese come l’Italia, così come anche della Germania e della Francia, hanno un’impronta ecologica quattro volte la biocapacità disponibile e ci vorrebbero le risorse di circa 3 Pianeti se tutti vivessero come noi italiani o anche come gli abitanti degli altri Paesi», spiegano nel merito dal Wwf Italia.
Promuovere l’economia circolare e comprare prodotti riciclati è uno dei passi più importanti che possiamo compiere per migliorare, dato che in definitiva il 60% circa delle emissioni climalteranti deriva dall’uso dei materiali.